L’Embrione? Oggi si può monitorare con lo Smartphone

 Il professor Ermanno Greco, grazie a un macchinario all’avanguardia i futuri papà e mamma potranno ammirare e collezionare immagini e video fin dalla provetta

Roma, dicembre 2012 – Seguire lo sviluppo dell’embrione 24 ore su 24: un traguardo possibile grazie a una nuovissima tecnologia, chiamata EMBRYOSCOPE. Questo macchinario pioneristico, una vera e propria incubatrice, consente infatti di tenere sotto osservazione continua l’embrione, che viene posto in un sistema chiuso fino al momento dell’impianto in utero, ma con un ‘grande fratello’ che non distoglie mai lo sguardo da lui.

Il medico ha così la possibilità di monitorarne sempre la crescita, anche utilizzando il proprio smartphone da remoto. Ed essendo possibile registrarne ogni ‘movimento’, i futuri genitori potranno assistere, e in futuro anche mostrare ai loro figli, addirittura alla suddivisione cellulare dell’embrione.

Di questa interessante novità si parla a Roma in occasione dei corsi ‘HOW TO IMPROVE IVF SUCCESS RATE‘ e ‘STRATEGIES TO IMPROVE ART RESULTS‘, organizzati all’auditorium Via Veneto (via Veneto 89, 00187 Roma) e presieduti da Ermanno Greco, direttore del Centro di Medicina e biologia della riproduzione dell’European Hospital di Roma.

“Con questa nuova soluzione, che viene utilizzata per monitorare l’embrione e scegliere il momento più adatto all’impianto in utero – sottolinea Greco – le coppie potranno avere a disposizione foto e video in una pennetta Usb. Non più semplici immagini ecografiche ai primi mesi di gravidanza, dunque, per ricordare passo passo la nascita del proprio bambino. Ma vere e proprie istantanee e filmati dell’embrione”.