VALUTAZIONE DELLA CAVITÀ UTERINA

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Test diagnostici di laboratorio

Valutazione della cavità uterina

Isteroscopia

GOLD STANDARD per la valutazione delle ANOMALIE DELLA CAVITÀ UTERINA – esame endoscopico che permette una visione diretta del canale cervicale e della cavità uterina

MA

La sua esecuzione sistematica non è indicata in tutte le pazienti infertili. E’ indicata nelle donne:

  • sintomatiche per patologia intracavitaria (polipi/miomi SM)
  • con ecografia TV positiva o sospetta
  • dopo il fallimento di ripetuti cicli di trattamento

De Sutter, 2006

Valutazione canale cervicale

  • Endocervicite
  • Dismorfismi
  • Adenomiosi
  • Polipi
  • Miomi
  • Cisti di Naboth
  • Sinechie
  • Corpi estranei
  • Neoplasie

Valutazione cavità uterina

  • Sinecchie
  • Dismorfismi
  • Neoformazioni
  • Corpi estranei

Malformazioni Mulleriane

Le malformazioni dell’apparato genitale femminile nascono dall’incompleta fusione e maturazione dei  dotti di Muller

 

Neoformazioni

Criteri di valutazione:

  • Numero
  • Dimensioni
  • Sede
  • Base di impianto
  • Superficie
  • Vascolarizzazione
  • Consistenza
  • Natura (biopsia)
  • Rapporti con osti tubarici
  • Aggredibilità chirurgica

Ecografia tridimensionale -3D

  • Contemporanea analisi dei tre piani ortogonali e della superficie uterina,
  • Viene eseguita in fase luteinica
  • Permette la valutazione:
    • Della cavità uterina
    • Del fondo uterino
    • Dello spessore parietale fundico, dato utile per una eventuale resezione chirurgica
  • Seleziona i casi da inviare ad isteroscopia

Kupesic & Plavsic 2007

Per la valutazione della cavità uterina e la diagnosi di patologie endocavitarie può oggi essere eseguita una ecografia tridimensionale (3D).

L’esame viene eseguito preferenzialmente nella seconda fase del ciclo, cioè prima della mestruazione successiva, meglio al di fuori della terapia ormonale. Questo tipo di valutazione può essere importante nella paziente poliabortiva o subfertile, a completamento dell’isteroscopia. Infatti, l’isteroscopia non vede i contorni esterni dell’utero.

Conoscere le dimensioni del miometrio al di sopra del setto è un dato utile ai fini della correzione chirurgica in isteroscopia del setto uterino. Inoltre, di fronte al sospetto di un utero subsetto, emerso all’ecografia pelvica bidimensionale, l’ecografia 3D può selezionare i casi da inviare ad isteroscopia, evitando un esame fastidioso a chi non lo necessita.

Indicazioni:

  • Malformazioni cavitarie e patologie uterine
    • Utero sellato, una condizione in cui l’utero presenta una sporgenza del fondo ad angolo ottuso,
    • Utero setto o subsetto
    • Utero bicorne unicole
    • Polipi, fibromi
  • Può essere integrata alla sonoisterografia per valutare l’aspetto dell’endometrio.

Sonoisterografia

Tecnica:

  • Esecuzione di ecografia TV per valutare assetto uterino
  • Introduzione di un piccolo catetere cervicale
  • Iniezione di soluzione salina sterile