Leggo: "Infertilità, ecco le super vitamine"
TORNA INDIETRO

  • 3 Ottobre, 2007

Una terapia a base di antiossidanti riduce i radicali liberi e migliora la capacità di fecondazione degli spermatozoi

Alti dosaggi di vitamine antiossidanti migliorano la capacità di fecondazione degli spermatozoi, perché diminuiscono la concentrazione di radicali liberi nel liquido seminale. Essi infatti possono determinare molte patologie come le alterazioni di motilità e forma della testa dello spermatozoo. E’ stato scientificamente dimostrato che sono sufficienti 45 giorni di terapia, per rigenerare nello spermatozoo un DNA integro in grado di influenzare sensibilmente le percentuali di impianto degli embrioni e di gravidanza. E’ una delle terapie più innovative per riuscire ad aver figli, dopo la constatazione che l’infertilità tra gli uomini è in crescita. Se infatti le cause di sterilità, cioè l’impossibilità di procreare, sono attribuibili equamente all’interno della coppia (il 20% in Italia), l’infertilità maschile (ovvero l’incapacità a generare per varie cause) è in aumento. La colpa va ricercata negli stili di vita (stress), nel vizio della sigaretta, esposizioni lavorative (sostanze tossiche, radiazioni), inquinamento e anche in motivi prettamente medici come il criptorchidismo (mancata discesa dei testicoli). «Le vene varicose del testicolo sono considerate una delle più importanti cause di sterilità maschile –spiega Ermanno Greco, direttore del centro di Medicina della riproduzione dell’European Hospital di Roma- il varicocele si può curare mediante il semplice inserimento di un catetere dal braccio o dalla gamba fino alle vene dilatate e successiva scleroembolizzazione.

Pubblicazione: Leggo-salute
Autore: Antonio Caperna

Tags :

  • Ermanno Greco
  • European Hospital
  • ICSI Roma
  • Medicina della riproduzione
  • Riproduzione assistita
CATEGORIE